Souvenir du Japon. Cartoline della Collezione Ceschin Pilone. 1898-1960

Lugano, MUSEC, Villa Malpensata 1 marzo – 5 settembre 2021

L’esposizione presenta al pubblico per la prima volta una selezione di circa 600 cartoline giapponesi della Collezione Ceschin Pilone realizzate tra il 1898 e gli anni Sessanta. La Collezione, che conta oltre seimila pezzi, è una delle più importanti in Europa nel suo genere. Le cartoline esposte descrivono la modernità delle cartoline stesse, oggetti mobili che viaggiavano per un mondo che diventava sempre più piccolo grazie alle innovazioni tecnologiche dei trasporti, e la finezza esecutiva con cui erano eseguite, spesso mescolando stili e tecniche occidentali e tradizionali, elementi grafici e fotografici.…

Kakemono. Cinque secoli di pittura giapponese. La Collezione Perino

Lugano, MUSEC, Villa Malpensata, 17 luglio 2020 – 11 aprile 2021

La mostra, curata da Matthi Forrer, ripercorre cinque secoli di tradizione figurativa nipponica tra il XVI e il XX secolo, attraverso 87 kakemono, preziosi rotoli dipinti di tessuto o di carta. In particolare la sezione kachōga («immagini di fiori e uccelli») è impreziosita dalla presenza di sei album con la coperta in lacca decorata della Collezione «Ada Ceschin e Rosanna Pilone». Il genere tipicamente giapponese dei kachōga presente sui kakemono è infatti mirabilmente richiamato dai soggetti delle coperte degli album.…

Spiegel. Der Mensch im Widerschein

Zurigo, Museo Rietberg, 17 maggio – 22 settembre 2019

Tre album e due fotografie giapponesi all’albumina colorate a mano della fine dell’Ottocento della Fondazione sono in mostra al Museo Rietberg di Zurigo per l’esposizione temporanea del Spiegel. Der Mensch im Widerschein.…

Le metamorfosi della nostalgia. Esotismo e fotografia fra Otto e Novecento

Lugano, MUSEC, Villa Malpensata, 7 aprile 2019 – 23 febbraio 2020

L’esposizione inaugura un nuovo spazio al piano terra di Villa Malpensata interamente dedicato alla fotografia e intitolato al celebre studioso, viaggiatore e fotografo Fosco Maraini (1912-2004). L’interesse della fotografia del MUSEC, consolidato nel progetto «Esovisioni» da più di un decennio grazie anche al rilevante contributo della Fondazione e delle sue collezioni, trova dunque ora uno spazio apposito ad essa dedicato.

Saranno visibili al pubblico una quarantina di fotografie di grandi autori, tra cui una fotografia all’albumina colorata a mano e un paio di album giapponesi in lacca finemente decorata della Fondazione.…

Il samurai. Da guerriero a icona.

Luraschi Moira (a cura di), Il samurai. Da guerriero a icona. La Collezione Morigi e altre recenti acquisizioni del MUSEC, volume pubblicato in occasione dell’omonima esposizione temporanea tenutasi a Villa Malpensata, Lugano dal 3 maggio al 26 agosto 2018, Silvana editoriale (Antropunti/10), Cinisello Balsamo (Milano), maggio 2018. Pp. 296 con 152 illustrazioni a colori.

Contiene la «Prefazione» di Roberto Badaracco (pp. 6-7). Contributi di: Moira Luraschi («I samurai. Guerrieri, politici, intellettuali, artisti», pp. 11-21); Marco Fagioli («Il samurai nella cultura figurativa dell’ukiyo-e», pp. 23-37); Bonaventura Ruperti («Guerrieri sulle scene del teatro giapponese», pp. 39-61); Francesco Paolo Campione («I samurai e gli altri ‘eroi dell’ultraesotico’ nella fotografia della Scuola di Yokohama», pp. 63-79); Francesco Civita («Le sete e le lacche vanno in battaglia: le armature giapponesi», pp. 81-87). Schede scientifiche delle opere di: Moira Luraschi («Le armature», pp. 93-135); Marco Fagioli («Le stampe e i dipinti», pp. 137-223); Francesco Paolo Campione («Le fotografie della Scuola di Yokohama», pp. 225-283). Apparati (pp. 285-291).…

C’era una volta in Giappone. Fotografie e netsuke del XIX secolo

Milano, Museo Poldi Pezzoli, 11 maggio – 31 luglio 2017

La piccola ma preziosa esposizione, aperta dall’11 maggio al 31 luglio, accosta due diverse tipologie di opere d’arte giapponese: una selezione dei netsuke e okimono del Museo Poldi Pezzoli e alcune fotografie – stampe all’albumina colorate a mano da artisti del tempo e collotipi – della Fondazione “Ada Ceschin e Rosanna Pilone” di Zurigo, concessa in deposito nel 2012 al Museo delle Culture di Lugano.

Accanto a una selezione di netsuke (piccole sculture tradizionali) della Collezione Lanfranchi, si affiancano le fotografie provenienti dalla Fondazione Ada Ceschin e Rosanna Pilone. Realizzate da abilissimi artigiani giapponesi, dialogano magnificamente tra loro per lo stile e le iconografie dei soggetti raffigurati. Prodotte nell’era Meiji (1868-1912), mostrano scene di vita quotidiana e paesaggi naturali di un Giappone antico e idilliaco, che in pochi decenni sarà spazzato via da una corsa sfrenata alla modernizzazione.

Nell’era Meiji il Giappone fu testimone di un insolito connubio tra la tecnica fotografica occidentale e la maestria dei pittori locali, eredi di un’antica e raffinata tradizione. I risultati artistici sono di sorprendente bellezza e i soggetti rappresentati sono così verosimili da poter essere paragonati alle moderne immagini stampate a colori. La produzione di tali opere rispondeva alle esigenze dei viaggiatori occidentali di portare con sé il ricordo di un Paese straordinario. Le fotografie sono infatti perlopiù conservate in splendidi album-souvenir dalle coperte laccate e intarsiate con materiali preziosi, due dei quali saranno esposti nella mostra.